Buongiorno ragazzi, come oramai tutti sappiamo quasi tutti gli eventi sportivi sono stati cancellati…
Rimandati a data da destinarsi e questo è un grosso male per chi decide di investire nel calcio.
Qualcosa di simile mi capitò diversi anni fa, nel 2016 quando ho investivo nella massima serie del campionato brasiliano, il Brasileiro Serie A.
Tutti voi ricorderete ciò che successe alla Chapecoense, quella squadra scomparsa poco prima di poter diventare famosa. Una squadra, promossa nella Serie A brasiliana solo nel 2014, scomparsa alle porte del successo.
Una squadra che riuscì a scalare le graduatorie dalla seconda serie (la nostra serie D) fino ad arrivare alla possibilità di poter disputare una finale internazionale, la finale per la Coppa Sudamericana (l’equivalente della finale di Europa League).
La storia della Chape sarà sempre legata alla tragedia di quel maledetto volo, verso Medellin in Colombia pronti alla doppia sfida contro L’Atletico Nacional, precipitato per ragioni ancora da chiarire, dove morirono quasi tutti i giocatori della squadra brasiliana.
Solo tre giocatori sopravvissero allo schianto oltre qualche giornalista: il portiere di riserva Jakson Follmann, il difensore Alan Ruschel e il portiere titolare, Danilo, che morì poco dopo in ospedale. Proprio quest’ultimo era diventato l’eroe dei tifosi della Chape dopo un suo grandissimo salvataggio a tempo scaduto nella semifinale della Coppa Sudamericana, giocata contro gli argentini del San Lorenzo, che permise alla Chape di qualificarsi e disputare l’incontro della vita…quel maledetto incontro che portò al disastro aereo.
L’intero calcio brasiliano inizialmente restò in lutto per i primi tre giorni successivi al tragico incidente e successivamente ci furono diverse partite rinviate (quelle della Chape) e ciò scombussolo un pò gli investimenti da seguire. Ma cosa importava? Non mi importava per niente perdere qualche centinaio di euro dopo essere venuto a conoscenza di uno dei peggiori drammi calcistici della mia era. Decisi di non seguire più gli investimenti della Chape e di chiudere tutti gli altri investimenti delle squadre brasiliane.
Anche noi in Italia abbiamo vissuto un dramma simile, “la tragedia di Superga”. Anche qui, un incidente aereo avvenuto il 4 Maggio del 1949, con a bordo l’intera squadra del grande Torino dove l’aereo si schiantò contro il muraglione del terrapieno posteriore della Basilica di Superga, sulla collina torinese. Le vittime furono 31.
Fortunatamente col Corona Virus non abbiamo vissuto drammi simili ma l’intero campionato di Serie A, come tantissimi altri sport, si è fermato e non sappiamo nemmeno quando ripartirà e come dicevo prima, per gli investitori questo è un grosso problema. Avremo ancora tanti budget da chiudere e il rinvio non farà altro che farci attendere la chiusura degli investimenti.
Da un lato ciò potrebbe essere favorevole per chi stava quasi per perdere alcuni budget dando altro tempo per racimolare altro denaro da investire ma dall’altro canto non sappiamo nemmeno se il campionato riprenderà il suo corso fino alla trentottesima giornata.
E se, cosa mai accaduta, il campionato di Serie A italiana 2019/2020 terminasse alla ventiseiesima giornata? Cosa faremmo con tutti i budget ancora aperti? Dare per persi le somme dei budget ancora in corso o pensare di continuare gli investimenti, seguendo le diverse progressioni, nel prossimo campionato a venire? Voi cosa fareste?